PISA. Un tentativo di rapina alla sala Bingo di Navacchio (Pisa) è finito nel sangue culminando con un conflitto a fuoco tra una guardia giurata e il rapinatore che rimasto ucciso. E’ accaduto intorno alle 4.30, indagano i carabinieri. Secondo quanto si  appreso, la vittima  un’altra guardia giurata, fuori servizio perch formalmente in malattia, che avrebbe provato a eludere la sorveglianza del collega e a impossessarsi dell’incasso della serata.

Secondo una prima ricostruzione, tra i due ci sarebbe stata una breve sparatoria durante la quale il rapinatore è stato colpito. Nonostante la ferita, l’uomo è riuscito a fuggire. Il suo corpo è stato trovato circa un’ora più tardi, in un luogo non distante da quello della tentata rapina. Illesa la guardia giurata intervenuta per impedire il colpo. Carabinieri e magistrato di turno stanno ascoltando il vigilante per ricostruire la dinamica dei fatti.
auto guardie di città
aggiornamento ore 10.42:   Il rapinatore ucciso a Navacchio  mentre tentava di mettere a segno una rapina in una sala bingo era un collega della guardia giurata che gli ha sparato – entrambi lavoravano per la stessa società – ma non era in servizio da circa un anno, per un congedo parentale.
La vittima si chiamava Davide Giuliani, 46 anni, residente nel Pisano. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, la notte scorsa l’uomo avrebbe atteso che la guardia giurata ritirasse l’incasso della sala bingo e salisse in auto. A quel punto gli si è parato davanti, puntandogli una pistola. In testa aveva un casco integrale. Il vigilante avrebbe reagito sparando due colpi e ferendo il malvivente al fianco destro e al fianco sinistro.
Fra i due ci sarebbe poi stato anche uno scontro fisico. A differenza di quanto appreso in un primo momento, il malvivente non avrebbe esploso alcun colpo ma sarebbe comunque riuscito a fuggire e a salire su un’auto. Percorso poco più di un chilometro è morto.
 (fonte: Ansa)
(Visitato 181 volte, 1 visite oggi)

Dall’ufficio in Comune al mondiale di atletica, Filippo Bianchi tenta l’impresa

Serie di furti in Versilia in attesa che arrivino i rinforzi chiesti dal prefetto